TULLIO DE PISCOPO
Tullio De Piscopo nasce a Napoli nel 1946 e cresce in una famiglia di musicisti, in particolar modo di percussionisti, perciò fin da bambino familiarizza con percussioni d'ogni genere, bacchette e tamburi. Tredicenne e autodidatta, lavora già nei night, poi nell’avanspettacolo. Nel 1969 si trasferisce a Torino, poi a Milano, e frequenta il giro del jazz, e nel 1971 è batterista nel gruppo di Gianni Basso e Oscar Valdambrini. Incide il suo primo disco da solo con la batteria per l'etichetta Vedette. Nel 1973
con Renato Sellani, Dino Piana e Gianni Basso forma il Jazz Power Group. Tramite Eumir Deodato suona con Bob James, e poi accompagna Astor Piazzolla in tour incidendo sei album col fisarmonicista. Nel 1974 e 1975 fa parte dei New Trolls Atomic System. Nel 1976 dirige il gruppo dei Future Percussion ed accompagna sempre più frequentemente musicisti americani in tournée in Italia. Con Jerry Mulligan compie un tour e incide due album. Nel 1977 collabora con Kay Winding, nel 1980 con Severino Gazzelloni, e suona con Chet Baker e Tony Scott. Nel 1981 incide il suo primo album live con Larry Nocella, Lucky Milanese e Riccardo Zegna. Si avvicina al pop collaborando a “Vai mò” e “Bella m'briana di Pino Daniele, compone musiche per il cinema ("Razza Selvaggia" di Pasquale Squitieri, "Mi manda Picone" di Nanni Loy, "Naso di cane" ancora di Squitieri e "32 Dicembre" di Luciano De Crescenzo). Dal 1982 al 1985 collabora con Gato Barbieri, Billy Cobham, Don Cherry, Wayne Shorter, Alphonso Johnson, Gerry Mulligan, Karl Potter, Nanà Vasconcelos. Nel 1983 ottiene ottime vendite con la canzone “Stop bajon”. Nel 1985 con il flautista Roberto Fabriciani partecipa a numerosi concerti di musica classica nei più importanti teatri italiani. Pubblica l’album "Passaggio da Oriente". Nel 1986 suona a Milano con John Lewis e con l'orchestra Charme in un concerto-incontro fra jazz e musica classica; partecipa con un proprio gruppo al Festival di Sanremo Jazz con ospite Woody Shaw e con lo stesso gruppo partecipa ad Umbria Jazz Festival. Fra il 1987 e il 1988, per la prima volta porta la batteria nell'orchestra Scarlatti ed il jazz al Teatro San Carlo di Napoli. Compie tournée in Stati Uniti, Canada, Estremo Oriente, Brasile e Australia. Nel dicembre del 1987 rappresenta Napoli con Edoardo Bennato, James Senese, Tony Esposito, Joe Amoruso, Rino Zurzolo, Ernesto Vitolo nel mitico Apollo Theatre di Harlem con ospiti come James Brown, The Temptations, Eumir Deodato, Lester Bowie, Steve Thornton, Famadou Don Moyèe, Alphonso Johnson. Nel 1988 è in vetta alle classifiche dei singoli con “Andamento lento”, presentata in gara al Festival di Sanremo, dove torna l’anno seguente con “E allora e allora”. Dal 1990 al 1991 tiene concerti con un suo gruppo completato da Mario Rusca, Luciano Milanese, Claudio Chiara, Andrea Pozza; costituisce una Big Band con Gianni Basso e con Sal Nistico incide un album dal titolo THREE FOR ONE (uscirà nel 1994). Nel 1992 è al "Festival Jazz Italiano" al teatro Ciak di Milano con una Big Band da lui capitanata e con ospiti del calibro di Lester Bowie e Famadou Don Moye. A luglio chiude la rassegna internazionale Asti Teatro assieme a Gianni Basso ed una Big Band di giovani musicisti formatasi per l'occasione. Nel 1993 è al Festival di Sanremo con “Qui gatta ci cova”. Nel 1995 al "Nuovo Carlo Felice" di Genova presenta un concerto per batteria e orchestra. Esce l’album ZZACOTTURTAIC, al quale hanno collaborato fra gli altri il coro del Teatro alla Scala di Milano, l'Orchestra Franz Schubert di Milano, Renato Sellani, Antonio Faraò, Roberto Fabbriciani. In settembre collabora con il coreografo e ballerino Daniel Ezralow in "Il Paese delle Sirene". In dicembre suona come ospite per la realizzazione del commento musicale scritto e diretto dal Maestro Marco Frisina per il film "Mosè". Nel 1996 partecipa suonando batteria e percussioni alla realizzazione della colonna sonora del film "Sansone e Dalila". Nel 1997 scrive assieme a Tato Russo e Mario Ciervo il musical "W Diego", che va in scena al teatro Bellini di Napoli. 1998: nel mese di Gennaio l'artista partecipa con la sua Banda del Mediterraneo all'evento "Artisti per la Pace - Ghandi 50 anni dopo", Nel 1998 pubblica I MIEI GRANDI SUCCESSI con la collaborazione di musicisti internazionali. Nel gennaio del 1999, al teatro Lirico di Milano, è ospite del Gran Galà "Gerry a Milano", in un concerto dedicato a Gerry Mulligan, con la Big Band e L'Orchestra G. Verdi diretta da Enrico Intra. Nel 2003 registra LIVE IN ZURICH. Nel 2008 è tornato a suonare, dopo quasi vent'anni, con Pino Daniele, insieme agli stessi musicisti dell'epoca (James Senese, Tony Esposito, Rino Zurzolo e Joe Amoruso).
Discografia:
Album
1974 - Suonando La Batteria Moderna
1976 - Sotto E 'Ncoppa (Come Tullio De Piscopo Revolt Group)
1976 - Tullio De Piscopo (Vol. 2)
1978 - Concerto Per Un Film: "L'Arma"
1981 - Tullio De Piscopo Live
1981 - Metamorphosis
1983 - Acqua E Viento
1985 - Passaggio Da Oriente
1987 - Drum Symphony
1988 - Bello Carico
1989 - Album
1991 - De Piscopo
1995 - Zzacotturtaic
2007 - Bona Jurnata
Singoli
1971 - Fastness/Coagulation
1976 - Semplicità/Funiculì funiculà
1976 - Black Star/Temptation
1980 - Gabbie/Drum Dream
1984 - Stop Bajon/Stadera
1985 - E fatto 'E Sorde!E?/Radio Africa
1988 - Andamento Lento/Tamboo-Tamboo Da Rè
1989 - E Allora Allora/Good Times My Friend
1990 - Jastaò/Ipnotiko
1991 - Oulelè Magidì/Milano 1969 Tic...