2PAC
Tupac Amaru Shakur (New York 16 Giugno 1971, Las Vegas 13 Settembre 1996) è stato uno dei rapper statunitensi più famosi al mondo. Ancora attualmente, dopo la sua morte occorsa nel 1996, i suoi album sono tra i più venduti di sempre. Tupac (più tardi noto come 2Pac o Makaveli) crebbe sotto l’influenza dei Black Panther, per via dell’appartenenza della madre al movimento di difesa dei diritti delle persone afroamericane. A 15 anni si spostò a Baltimora
dove si iscrisse alla Baltimore School of Arts. Ma solo due anni dopo si trasferì nuovamente, questa volta in California. 2Pac è considerato uno dei principali esponenti della West Coast, una sorta di confederazione di rapper (tra i quali i più famosi sono Snoop Dogg e Dr.Dre), opposta alla East Side. In realtà la faida vera e propria si risolveva nella rivalità tra la Death Row di Suge Knight, Dre, Snoop e 2Pac e la Bad Boy di Notorious B.I.G. e Puff Daddy. L’epilogo sanguinoso di questa inimicizia furono le morti di 2Pac (assassinato a Las Vegas nel 1996) e Biggie (ucciso l’anno seguente a Los Angeles), principali esponenti di un conflitto che non si fermava alle accuse verbali, cosiddette beef, ma che ha generato diversi omicidi. 2Pac esordisce come artista individuale con “2pacalypse Now” nel 1991, dopo un’attiva frequentazione di diversi mc californiani e soprattutto con la collaborazione dei Digital Underground. Le sue liriche si guadagnano il rispetto dell’ambiente hip hop grazie a dei testi molto concreti, spesso duri, ma sensibili alla situazione dei ragazzi afroamericani. Tupac si schiera dalla parte dei neri oppressi (particolarmente con le donne) di cui si sente un rappresentante privilegiato. Ma i suoi album rivelano anche una parte più violenta e antisociale che spaventa il governo, il quale decide di esprimersi contro gli artisti rap come 2Pac. Questo, unito ad alcuni suoi comportamenti deprecabili (di solito aggressioni, anche verso poliziotti) porta a Tupac una serie di guai legali, che culminano con gli 8 mesi di prigione, per un’accusa di stupro che lo aveva condannato a 4 anni e mezzo. Le vicende giudiziarie non arrestano l’enorme successo di pubblico dei suoi album, che lo portano primo in classifica anche durante il periodo di prigionia. L’album pubblicato nel 1996 subito dopo il rilascio, “All eyez on me”, vendette 9 milioni di copie ed è spesso considerato uno dei migliori album hip hop di sempre. La morte controversa di Tupac (che per l’ultimo album aveva cambiato il suo nome in Makaveli, con riferimento a Nicolò Machiavelli) ha dato seguito ad una seguitissima teoria complottistica che vede concordi più della metà dei fan dell’artista. Secondo questa teoria 2Pac avrebbe semplicemente inscenato la propria morte, disseminando il suo ultimo album, “The 7th day theory”, di indizi, anagrammi e riferimenti a proposito del grande bluff. Più concretamente, la polizia di Las Vegas non ha mai chiuso ufficialmente il caso, ma ha concluso che i responsabili della morte di Tupac sarebbero Notorious B.I.G., come mandante principale, e Orlando Anderson, come esecutore. Entrambi però sono stati assassinati prima di poter essere accusati. 2pac è tuttora uno degli autori più rappresentativi della scena hip hop americana, rispettato anche da coloro che erano stati suoi rivali. La sua fama è mondiale, ed è addirittura aumentata in seguito alla sua morte, poichè è stato pubblicato più materiale di quando era in vita.
Discografia:
1991 - 2Pacalypse Now
1993 - Strictly 4 My N.I.G.G.A.Z.
1994 - Thug Life: Volume 1 (With Thug Life)
1995 - Me Against The World
1996 - All Eyez On M